
notizia- silvanamangano.it
Un furto di ingente entità ha scosso la zona attorno a Castel del Monte, noto sito storico in Puglia. Nelle prime ore della mattina, ignoti malviventi sono entrati in azione all’interno di un bar situato nelle immediate vicinanze del celebre monumento, portando via un bottino stimato intorno ai 25 mila euro.
L’episodio si è verificato in un locale di Andria, città che ospita il monumento patrimonio dell’umanità UNESCO. I ladri hanno forzato l’ingresso del bar, probabilmente approfittando delle ore notturne quando la zona è meno vigilata. Secondo le prime ricostruzioni delle forze dell’ordine, il bottino comprendeva denaro contante e altri valori custoditi nel registratore di cassa e nelle cassette di sicurezza del locale.
Sul posto sono intervenuti tempestivamente gli agenti della Polizia di Stato, che hanno avviato le indagini per identificare i responsabili e recuperare il maltolto. Sono state acquisite le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nell’area, che potrebbero offrire elementi utili per risalire ai colpevoli.
Castel del Monte e la sicurezza nelle aree turistiche
Questo episodio riporta all’attenzione il tema della sicurezza nelle aree turistiche e nei luoghi di interesse storico-culturale, specialmente quelli che attraggono numerosi visitatori ma che possono risultare vulnerabili a fenomeni criminosi durante le ore di chiusura. Le autorità locali stanno valutando possibili potenziamenti dei sistemi di sorveglianza e di controllo nelle zone adiacenti a Castel del Monte, per garantire una maggiore protezione sia ai residenti che agli esercizi commerciali.
Negli ultimi mesi, infatti, si è registrata una crescente attenzione verso la sicurezza pubblica in Puglia, con iniziative volte a rafforzare la presenza delle forze dell’ordine e a installare nuove tecnologie di monitoraggio nelle aree più sensibili.
Il furto nel bar vicino a Castel del Monte rappresenta un campanello d’allarme per la comunità locale e per le istituzioni, che sono chiamate a lavorare congiuntamente per prevenire episodi simili e tutelare il patrimonio culturale e commerciale del territorio.